Podcast in italiano comprensibile sulla sostenibilità ambientale, sostenibilità economica e sul vivere una vita sostenibile in generale.

Il tema della sostenibilità ambientale al giorno d’oggi è sempre più importante.

Come vivere una vita sostenibile?

Come ridurre l’impatto ambientale della nostra vita quotidiana?

Ma soprattutto: quali sono i piccoli gesti che possiamo fare ogni giorno per ridurre l’impatto ambientale?

Nell’episodio odierno del nostro podcast di italiano comprensibile partiremo dalla definizione di sostenibilità per poi affrontare una serie di temi correlati.

Il tutto, come al solito, in italiano comprensibile e semplice.

PS. Questo podcast in italiano è adatto a studenti della lingua italiana ma per i suoi contenuti interessanti è seguito anche da molti italiani. É quindi un podcat aperto a tutti dove parliamo di vari argomenti. Che tu abbia quindi un livello di italiano intermedio, avanzato, o che tu sia un madrelingua, sei il benvenuto!

Ti è piaciuto questo episodio? Puoi supportare il nostro progetto con una donazione QUI. GRAZIE MILLE!❤️

Un abbraccio,
Simone

3 replies
  1. Ane
    Ane says:

    Ciao Simone,

    Complimenti pr un ottimo podcast! Come sempre interessante e comprensibile 🙂 Bravo!

    Hai assolutamente ragione nella tua definizione personale. La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente e Brundtland (il nostro ex primo ministro qui in Norvegia e di cui siamo molto orgogliosi :-)) non ha mai inteso la sua definizione limitata all’ambiente o alle attività solo per il futuro. Il modo per assicurarsi il futuro è determinato da ogni singola cosa che ogni individuo fa OGGI.

    Lo sviluppo sostenibile è un concetto globale che si basa sulla solidarietà con le generazioni future, oltre a tutte quelle che vivono oggi. Abbiamo un solo pianeta, con una quantità limitata di risorse. È nel nostro comune interesse prenderla cura oggi, per il futuro. Le aree dello sviluppo sostenibile
    si applicano tre aree principali: clima/ambiente, economia e condizioni sociali. Questo è stato successivamente ulteriormente definito attraverso i 17 obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite 6 anni fa. Questi obiettivi mostrano molto bene che l’ambiente è solo una pezzo del puzzle quando si parla di sostenibilità.

    Qui in Norvegia, più o meno tutte le aziende di tutti i settori hanno una propria strategia di sostenibilità (o stanno facendo le loro strategie ora). Le strategie sono spesso collegati a per esempio almeno 5-7 degli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite. Ciò significa, ad esempio, che un’azienda che produce mobili cerca di farlo con il minor impatto ambientale possibile – ovviamente! Ma allo stesso tempo per esempio; sostengono il lavoro di Gyaw Gyaw per costruire scuole in Myanmar (un azione verso l’obiettivo numero 4 delle Nazioni Unite), richiedono il 100% di energia rinnovabile lungo la sua catena di approvvigionamento (obiettivo delle Nazioni Unite n. 7), danno lavoro a persone che hanno avuto una vita difficile (per esempio con i droghi o altre cose e così hanno grandi problemi di entrare nella vita lavorativo), danno micro-credito alle persone in Laos e così possano creare un’attività in proprio/creare i lavori (obiettivo delle Nazioni Unite n. 8), ridurre le disuguaglianze sanitarie nel mondo supportando MSF con una sala operatoria in grado di curare fino a 700 persone all’anno, specificamente mirata alla salute delle donne (obiettivo n. 10) e cosi via.

    Le aziende nel 2021 lavorano con la sostenibilità in tutti i settori, non solo nei confronti dell’ambiente (di avere un produzione o fare affari in modo che fa un minimo impatto sull’ambiente è una cosa ovvia).

    Grazie per aver creato un podcast su questo importante argomento!

    Reply
    • Simone
      Simone says:

      Ciao Ane!

      Grazie a te per queste info così dettagliate, che bello! Se avessi saputo che eri così esperta ti avrei invitato come ospite speciale 😀

      Credo che la Norvegia sia molto avanzata da questo punto di vista rispetto ad altri stati europei. In Italia non sarei così sicuro che le aziende rispettino così bene tutti questi punti…. 😀

      La Norvegia è sicuramente un ottimo esempio da seguire per gli stati!

      Grazie ancora e un abbraccio
      Simone

      Reply
  2. Luz Molinari
    Luz Molinari says:

    Ciao Simone! Ha un concetto qui che si chiama “Neighborhood Library “. E come una piccola libreria dove qualcuno lascia i libri che gia ha letto e puo prendere i libri che vuole. Nell mio vicinato, c’e una nell giardino di fronte della casa di una famiglia alla fine della mia strada. E molto piccola, credo che ha due o tre tavolette, e sembra come alcuno chalet svizzero. Non so perche, pero e cosi! E naturalmente, ha un paio di regole come ad esempio, i libri devono stare in abastanza buone condizioni, se prende un libri deve lasciare un libri, ecc. E ovviamente respettare che la libreria e nell la sua propieta!

    Reply

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